Germogli di radicchio di montagna (Cicerbita alpina o Lactuca alpina), chiamata tradizionalmente in Friuli “Radic di Mont”.I germogli sono raccolti in tarda primavera allo sciogliersi delle nevi, in ambienti di boscaglia rada e in ripidi canaloni in montagna, a quote elevate delle Alpi Carniche del Friuli-Venezia Giulia.

La raccolta è regolamentata da legge regionale n. 9/2007, pertanto la produzione di conserve è particolarmente limitata.

I germogli, che si presentano ancora con le foglie serrate, vengono recisi alla base del colletto per la raccolta. Dopo un’accurata e certosina operazione di pulizia, per eliminare i residui terrosi, sono brevemente scottati sottovuoto, a basse temperature, in una miscela in agrodolce con succo di mela di prima spremitura, aceto di mela e sciroppo d’agave. Vengono poi invasati manualmente, aggiungendo olio extravergine di oliva e spezie.

Perché è speciale?

Il “Radic di Mont” è un’erba di montagna che cresce soltanto in determinati ambienti pedo-climatici, in ambienti di elevata altitudine. La raccolta in quota viene eseguita in una finestra temporale ben definita e limitata nel tempo. L’ambiente di crescita è severo e i raccoglitori devono essere provvisti di buone doti alpine.

All’assaggio il sapore del germoglio ricorda i profumi delle “erbe di montagna”, dei prati appena tagliati durante le operazioni di fienagione. Con un retrogusto leggermente amarognolo, risulta piacevolmente croccante.

La resa finale di trasformazione risulta piuttosto esigua (pari al 30-40% del peso iniziale), ma il risultato di tale lavoro appaga sicuramente le esigenze dei palati dei consumatori più attenti, che ricercano le particolarità culinarie legate al Territorio.

Punti di forza e benefici

Erbe alimurgiche da crescita e raccolta spontanea in ambienti incontaminati di alta quota delle Alpi Carniche friulane.
La raccolta dei germogli richiede perizia e conoscenza profonda della montagna, affiancata a competenze in ambito botanico.
Le operazioni di pulitura dei germogli e confezionamento sono eseguite manualmente.
La produzione è esigua, dovuta alla limitata quantità di prodotto raccolto annualmente.
La ricetta utilizzata per questa preparazione rispetta la tradizione, unendo a questa l’innovazione, frutto della passione e della continua ricerca da parte del Titolare per i prodotti del Territorio.
Senza nessuna aggiunta di conservanti, coloranti, additivi e aromi artificiali.
OGM-free.